La sessualità è una delle componenti più importanti dell’essere umano, dal punto di vista individuale, sociale e culturale.
Alcune persone soffrono di disturbi relativi alla sessualità, alcune volte in maniera cosciente e consapevole altre in maniera inconsapevole.
I disturbi sessuali sono caratterizzati da dinamiche psicologiche di tipo personale e/o interpersonale che interferiscono negativamente su uno o più aspetti della sfera sessuale di un individuo.
Le cause di tipo psicologico possono essere scatenate da molteplici dinamiche psichiche e pragmatiche come ad esempio:
- tensioni psicologiche con il proprio partner e conseguente rifiuto ad avere rapporti sessuali;
- sensi di colpa e conflitti di vario tipo che inducono ad evitare il piacere sessuale;
- ansie e timori frequenti di un possibile insuccesso in campo sessuale (timore del rifiuto, ansia da prestazione, ecc.)
- incapacità di abbandonarsi al piacere e rilassarsi a causa di un’eccessiva auto-percezione e/o osservazione delle proprie prestazioni sessuali (o di quelle del proprio partner);
- problematiche psicologiche personali che impediscono le normali dinamiche psicofisiche del rapporto sessuale (eccessivo stress, turbe dell’umore, ansia, fissazioni di diverso genere, ecc.).
I disturbi sessuali sembrerebbero imputabili ad un cattivo funzionamento di una delle quattro fasi che costituiscono il ciclo della cosiddetta "risposta sessuale", ovvero del funzionamento e della reattività sessuale di un individuo: la fase del desiderio (calo del desiderio sessuale e disturbo da avversione sessuale, frigidità), la fase dell’eccitazione (disturbi dell’erezione o impotenza, vaginismo), la fase dell’orgasmo (anaorgasmia, eiaculazione precoce e ritardata) e la fase della risoluzione (ninfomania, satirismo).
In ultima istanza si segnalano i disturbi sessuali più importanti, le parafilie, che comprendono la pedofilia, il voyerismo, la coprofagia, le necrofilia etc.te
Psicologo Psicoterapeuta a Torino e Chieri consigliato Sessualità | Alberto Cestelli