Le terapie espressive fondano il loro intervento terapeutico nell’avviare, sostenere e dare valore al processo creativo spontaneo della persona, inteso come atto fondamentale non solo per l’armonico sviluppo emotivo e cognitivo, ma anche per il suo benessere. Spontaneità e creatività sono importanti funzioni dell’Io.
La creatività appartiene al campo dell’azione; l’atto creativo è la novità che irrompe sulla scena, capace di fare breccia nella solida costruzione strutturante del già dato, del definito. Nell’essere umano si possono osservare tre tipi di atto creativo rispetto ad una situazione già data od originale:
- L’atto creativo introduce una risposta nuova, ma inadeguata
- L’atto creativo introduce una risposta adeguata, ma carente di novità e creatività
- La risposta fornita dall’atto creativo è non solo adeguata, ma anche contenente caratteristiche di novità e creatività.
La spontaneità è il catalizzatore che attiva le creatività ed è caratterizzata dall’operare nel tempo presente. È la forza che spinge a cercare una risposta ad una nuova situazione oppure una nuova risposta ad una vecchia situazione, aprendo così a nuove prospettive e vertici di interpretazione della realtà. Non si riferisce all’atto in sè, ma alla preparazione dell’atto.
Nelle psicopatologie si riscontra una fondamentale carenza di spontaneità, per cui non è possibile sfruttare pienamente la creatività. Obiettivo di qualsiasi intervento che voglia definirsi terapeutico deve essere allargare il più possibile la gamma della spontaneità e con essa il campo dell’Io, senza sacrificare, però, l’armonia dell’insieme.
Le terapie espressive (arteterapia, musicoterapia, drammaterapia) smobilitano le risorse di spontaneità e creatività dell’individuo, permettendogli al contempo di sbloccare sentimenti e vissuti attraverso la libera espressione di sè e di parti di sè. Gli obiettivi terapeutici sono raggiunti attraverso l’utilizzo delle immagini, della musica, della drammatizzazione, delle fiabe.
Psicologo Psicoterapeuta a Torino e Chieri consigliato Terapie Espressive | Alberto Cestelli