Il lavoro in ambito sociale e sanitario comporta affrontare momenti difficili sia sul piano pratico sia su quello emotivo.
La supervisione è un momento in cui si riflette su cosa si sta facendo, promuovendo una metariflessione sulle emozioni ed i vissuti legati al lavoro.
È un momento che permette di condividere, tra colleghi, il percorso di aiuto. L’importante è che il supervisore sia esterno all’organizzazione in cui si lavora.
La supervisione è un processo atto a verbalizzare, comprendere e rielaborare le proprie dinamiche interne rispetto alla relazione con un paziente inscritta in un legame di cura o di aiuto; inoltre può essere utile per identificare e rielaborare le dinamiche ed i ruoli all’interno di un equipè di lavoro.
La supervisione si può svolgere in forma individuale oppure in assetto di gruppo. In quest’ultimo caso si utilizzano tecniche attive come lo psicodramma analitico individuativo.
In ambito aziendale si offrono servizi di supervisione/formazione e outdoor coaching a gruppi di lavoro atti ad incrementare la coesione interna, abbassare il livello di conflittualità ed incomprensioni, incrementare creatività e produttività.
Psicologo Psicoterapeuta a Torino e Chieri dott. Alberto Cestelli | Supervisione